Extinction Rebellion Inaugura la settimana di disobbedienza civile nonviolenta a Roma e dichiara Ribellione al Governo che, con la sua inazione, ha infranto il contratto sociale

03 Oct 2020 - XR Italia
Press Notizie Ribellione2020



Foto tratta dall’azione di XR Torino il 18 settembre 2020

Comunicato Stampa

Il 5 ottobre alle ore 10, in Piazza San Silvestro a Roma, Extinction Rebellion (XR) aprirà la settimana di Ribellione. Azioni di disobbedienza civile nonviolenta scandiranno i giorni sino all’11 ottobre.

XR si rivolge al governo che, con la sua inazione rispetto alla crisi ecologica e climatica, ha infranto il contratto sociale, mancando di proteggere la vita e il futuro dei propri cittadini e cittadine.
Piazza San Silvestro ospiterà performance, interventi di taglio scientifico, e la pubblica Dichiarazione di Ribellione.

Extinction Rebellion Italia dichiara: “Noi cittadine e cittadini preoccupati ci ribelliamo all’inazione del governo italiano, e chiediamo di agire ora, con norme che mettano immediatamente fine alla distruzione degli ecosistemi marini e terrestri. La scienza ci dice che la distruzione degli ecosistemi è direttamente legata anche all’emergere di nuove epidemie zoonotiche. I governi mondiali hanno ignorato gli avvertimenti degli scienziati sul prepararsi ad affrontare possibili pandemie, e decine di migliaia di persone sono morte per questo. In questa corsa alla ripresa economica post pandemica, però, le grandi aziende inquinanti ed ecocide sono state inondate di denaro statale per sostenere la “ripresa”, e con essa le emissioni e le distruzioni che ci stanno portando al collasso climatico ed ecologico. Questa politica è dalla parte sbagliata della storia perché da oltre trent’anni la comunità scientifica ci disegna un quadro più che allarmante. Nonostante questo, nonostante l’adesione formale ai trattati internazionali in difesa dell’ambiente, nonostante gli effetti siano evidenti su scala locale e globale, l’economia continua a strozzare la logica, il buon senso, la difesa della vita. Per fermare la distruzione dobbiamo ribellarci tutte e tutti insieme e agire ora. Non c’è più tempo!”

Dal rapporto del Summit tenutosi nell’ottobre 2019 alle Nazioni Unite: “Le emissioni globali hanno raggiunto livelli record e non c’è segno di una loro prossima riduzione. (…) comincia a vedersi l’impatto mortale del cambiamento climatico in termini di inquinamento, inondazioni e messa a rischio dell’approvvigionamento di cibo. Il cambiamento climatico sta provocando il collasso delle economie nazionali” (Fonte: UN Climate Action Summit 2019).

Al governo e al Parlamento XR chiede tre cose:
  • VERITÀ (che sia dichiarato lo stato di emergenza climatica e ecologica)
  • AZIONE IMMEDIATA (che siano intraprese le azioni necessarie per raggiungere lo zero netto di gas serra entro il 2025 e che sia arrestata la distruzione degli ecosistemi marini e terrestri e la perdita di biodiversità)
  • ASSEMBLEE DI CITTADINE E CITTADINI (che vengano istituite assemblee di cittadine/i estratti a sorte per deliberare, sulla base delle migliori evidenze scientifiche, le strategie e i percorsi da attuare per trasformare la società in chiave di neutralità di emissioni e rispetto dei sistemi ecologici, in equità con tutti gli esseri viventi)
Alcuni dati:
  • Le emissioni italiane di gas serra non calano da 5 anni. Di questo passo sfonderemo il tetto di emissioni stabilito con il trattato di Parigi entro 9 anni. (Fonte: ISPRA)
  • In Italia col raggiungimento della soglia dei 2 gradi di riscaldamento rispetto all’epoca preindustriale, il livello del mare potrebbe inondare un’area abitata oggi da 3 milioni di persone (fonte: Legambiente)
  • In Italia oltre 7 milioni di abitanti vive in zone vulnerabili: più di un milione in zone a rischio frane elevato/molto elevato e oltre 5,5 milioni in zone comunque a rischio, in più altre 6 milioni vivono in zone a rischio alluvioni (Fonte: ISPRA)
  • In Italia oltre il 20% delle specie di animali e piante (596 su 2807) è a rischio di estinzione (Fonte: IUCN)
  • Un quinto del territorio italiano è a rischio desertificazione a causa dei cambiamenti climatici (Fonte: Coldiretti)
  • L’Italia nel 2019 ha messo a budget per l’ambiente 5,8 miliardi di euro (lo 0,8% della spesa primaria complessiva dello Stato) e di questi ne ha spesi effettivamente 3,4 (Fonte: Ragioneria dello stato)
  • L’importo dei Sussidi Ambientalmente Dannosi nel 2019 in Italia ammonta complessivamente a 16,1 miliardi (Fonte: Ministero dell’Ambiente)

Email ufficio stampa: stampa@extinctionrebellion.it

Contatti telefonici 340 6244276

CARTELLA STAMPA PUBBLICA: https://drive.google.com/drive/u/0/folders/1klYNFglasnklcBtM7XVTu0y88d9sbduI

MISURE DI PREVENZIONE SANITARIA

Extinction Rebellion invita tutti i cittadini partecipanti a rispettare le misure sanitarie di prevenzione della diffusione del contagio da Covid.